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martedì 24 febbraio 2009

Corri Hiddink, corri! «Non c'è tempo, giocheremo sin da subito al 100%»

Hiddink corre, eccome se corre. A poche ore dall'esordio in Champions League sulla panchina del Chelsea, il ct della Russia stabilisce un cardine della sua gestione Blues: "Niente scuse. Non posso prendermi un mese di tempo per affiatarmi con la squadra, le partite vanno giocate al 100% sin da subito, queste in particolare. Certo, avrei voluto più tempo per preparare le gare con l'Aston Villa e la Juventus, ma non c'è stato e non posso nè voglio parlare di scuse".

Dice Juventus, e pensa a Ranieri. Un tecnico che conosce bene: "La Juve è una squadra ben preparata, e lo deve al suo allenatore. A Valencia la gente ha un ottimo ricordo di lui, è un allenatore gentiluomo, una persona estremamente intelligente, un signore del calcio che sa sopportare benissimo le pressioni. Ha creato una squadra altamente competitiva, ci aspettano due partite molto difficili".

Ma guai lasciarsi andare a facili sentimentalismi. Hiddink ha ben chiaro ciò che lo aspetta: "La Juve sta facendo meglio della Roma, e le squadre italiane in generale sono sempre difficili da affrontare perchè sono molto ben preparate. Dal canto nostro, in questi mesi non ci siamo espressi al meglio, ma abbiamo ancora tante possibilità, siamo ancora in gioco e domani potremo fornire una grande prestazione".

Quale l'obiettivo, a fronte di una tale mole e qualità di lavoro da affrontare? "Stiamo giocando contro la crema del calcio europeo, e puntiamo ad essere in Champions anche ad Aprile e a Maggio. E' l'ambizione della società, dei giocatori, mia". E poi, l'importanza dello stadio. "Lo Stamford Bridge ci regalerà emozioni speciali. I nostri tifosi nutrono grosse aspettative, e la nostra squadra ha grande energia ed un'enorme passione per quello che fa".

Fuoco alle polveri, dunque. L'era Hiddink promette di fare scintille, almeno quanto le sue parole.

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